Momento di estrema importanza per il mondo della cultura con il centenario del Museo Correale di Sorrento, un posto straordinario che andrebbe rivalutato.
Questo splendido luogo potrebbe essere meta delle vostre vacanze estive per riscoprire un posto d’arte che spesso è stato trascurato.
La casa d’arte sorge nel centro della città e al suo interno vanta un allestimento decisamente moderno che è composto anche da luci e suoni predisposti in merito. C’è un piano verde e un altro azzurro che dominano le sale e riescono ad ampliare lo spazio come se ci si trovasse a vivere sempre all’aperto anche dentro i suoi confini.
Non si può dimenticare la splendida terrazza e anche un’antica cisterna romana dove troviamo reperti archeologici che vengono da numerose epoche romane e che sono stati rivenuti proprio grazie agli scavi che sono stati effettuati nella città.
Ciò che colpisce di questo straordinario posto è l’eterogeneità dell’arte e le differenti composizioni che si possono osservare all’interno dello stesso luogo. Per il centenario il museo ha cambiato molto e si è dato a un rimodernamento che ha permesso colpi di scena davvero straordinari sia per la vista che per le emozioni.
Museo Correale, cosa c’è da sapere per il centenario e non solo?
Per il centenario del Museo Correale ci sono una serie di eventi che sono stati pensati tra cui lo “Still life, vite silenziose”, un percorso voluto proprio dal direttore Paolo Jorio e che è stato dedicato alla natura morta con protagonisti oggetti inanimati. All’interno ci sono frutta, fiori, pesci, crostacei e selvaggina morta, ma anche strumenti musicali, oggetti e libri che rappresentano la passione per l’arte e la cultura.
È stata anche lanciata la rassegna “In scena al museo” prodotta da “In Scena Srl” attraverso la direzione artistica di Carmela Somma. Si parte il 12 maggio alle ore 20.00 con Isa Danieli e Patrizio Trampetti in “Un falso incidente” che è di fatto il racconto della storia di un uomo che attorno a sé ha costruito una vita fatta di rimpianti e di doloro. Verrà aiutato a ritrovarsi.
Il 26 maggio invece ci sarà il concerto di Gianni Lamagna in “Le canzoni di Napoli e quelle di Aniello Califano” che partirà sempre dalle ore 20.00. Senza dimenticare “l’Arte in tavola” un pranzo del 27 maggio con la possibilità di assaggiare piatti prelibati e preparazioni di chef di altissimo livello e di grandissima personalità.